Nel febbraio del 2016 si è formata nel comune di Monterotondo (Rm) una rete informale composta da cittadine, cittadini e realtà associative del territorio, tutti spinti dall’esigenza comune di sensibilizzare concittadini ed amministrazione pubblica sull’importanza di riqualificare e progettare aree gioco e parchi pubblici accessibili ed inclusivi.

La Rete “Tana Libera Tutti” è composta da:

  • Claudia Bonfini – Cooperativa sociale “Il Pungiglione”
  • Annarita Antinelli – Cooperativa sociale “Il Pungiglione
  • Martina Dollase – Cooperativa sociale “FOLIAS”
  • Vera Sparatore – Ass.ne “Circusnavigando”
  • Susanna Sommaruga – “Maluba Onlus”; “Progetto Parchi Gioco Monterotondo”
  • Michela Spugnini – “Progetto Parchi Gioco Monterotondo”
  • Nicole del Re – Studio Paesarte
  • Emanuele Penna – Studio Paesarte
  • Mara Cesaro – Ass.ne “Clematide”
  • Comitato di quartiere “Il Pratone”
  • Beatrice Presen – Progetto Parchi Gioco Monterotondo
  • Katia Petrolo – Cooperativa sociale “Iskra”
  • Erica Baratto – Fundraiser
  • Paola Triglia – Fundraiser
  • Francesca Uneddu – Fundraiser

LA RETE CITTADINA “TANA LIBERA TUTTI”

La Rete Tana Libera Tutti opera oggi in un contesto urbano dove nessun parco pubblico garantisce accessibilità ed inclusività al gioco a bambini con disabilità diverse. Pertanto il primo obiettivo della rete è quello di dedicarsi ad un progetto pilota autofinanziato, al fine di attirare l’attenzione sul tema dei parchi gioco inclusivi: spazi aperti di socializzazione e creatività che, senza discriminazioni promuovono l’educazione alla partecipazione, la condivisione, la valorizzazione positiva delle differenze, tutelando il diritto al gioco per tutti.

"Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica."
ART.31 DELLA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL’INFANZIA